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Sara Ferrari

"Fin dall'inizio, e sono passati più di 10 anni, ho sempre avuto la sensazione di voler incorniciare un grande poster con la scritta "fai attenzione" all'ingresso del mio studio. "

Sara Ferrari's Artisanal Touch to Biosofa Furniture
Intervista a Sara Ferrari

Cosa consiglieresti a un giovane designer?
Viaggiare, viaggiare e ancora viaggiare. Anche una volta radicato in un luogo, continua comunque a viaggiare, lasciati sempre guidare dalla curiosità.

La prima volta che ti sei sentito un designer?
La prima volta che mi sono sentito veramente designer è stato quando D3CO mi ha chiamato per disegnare il divano BACO, la seconda volta, quando l'ho visto presentato al Salone del Mobile di Milano, e la terza volta quando il progetto ha ricevuto una menzione dai Giovani e concorso di progettazione.

Chi consideri i tuoi maestri?
Castiglioni, Ettore Sottsass e Gerrit Rietveld, se parliamo di design e di approccio al design. Pirandello se estendiamo il concetto alla vita e ai diversi punti di vista. Mia mamma, se parliamo di cuore, perché mi ha trasmesso una sensibilità speciale per la cura dei dettagli, e mi ha fatto il dono di divertirmi sapendo come prendermene cura.

La tua osservazione sullo stato attuale della progettazione.
Ho la sensazione che, lentamente, stiamo finalmente iniziando a fare la differenza come designer. Ma in un modo nuovo, più responsabile e rilevante. E spero di non sbagliarmi.

L'intervista è stata condotta presso Elle Decor

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Disegni di Sarah Ferrari