Il concetto di confini planetari è stato sviluppato da un team internazionale di scienziati guidati, tra gli altri, da Johan Rockström* e Will Steffen**. Questi scienziati hanno condotto ricerche approfondite per identificare e definire le soglie ambientali critiche oltre le quali i sistemi della Terra potrebbero essere spinti in uno stato di instabilità o cambiamento irreversibile.
I Nove Confini Planetari***, stabiliti da consenso scientifico unanime, rappresentano processi vitali nel sistema del pianeta Terra, cruciali per un ambiente stabile.
I Confini Planetari Guidano i politici, le imprese e la società verso pratiche sostenibili, garantendo limiti operativi sicuri per prevenire catastrofi ambientali e promuovere lo sviluppo umano.
Quali Sono i 9 Confini Planetari?
I confini stabiliti coprono 9 questioni ambientali: Cambiamento Climatico, Integrità della Biosfera, Cambiamento dell’Uso del Suolo, Utilizzo di Acqua Dolce, Flussi Biogeochimici , Acidificazione degli Oceani, Inquinamento Atmosferico da Aerosol, Riduzione dello Strato di Ozono e Rilascio di Nuove Sostanze Chimiche.
Ogni confine è accompagnato da indicatori e soglie scientificamente specifiche per aiutare a monitorare e valutare gli impatti umani sui sistemi terrestri.
Di questi 9 confini 6 sono già stati superati e gli effetti che il superamento di un confine ha sugli altri deve ancora essere determinato.
Crediti a:
* Johan Rockström è direttore dell'Istituto di Potsdam per la ricerca sull'impatto climatico, professore presso l'Istituto di scienze della terra e dell'ambiente dell'Università di Potsdam e professore di sistemi idrici e sostenibilità globale presso l'Università di Stoccolma.
** Direttore esecutivo del Climate Change Institute presso l'Australian National University, Canberra e commissario per il clima